Assenza vaccino antitetano: interrogazione urgente in Senato

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Di seguito il testo dell’interrogazione parlamentare presentata dal Senatore Maurizio Romani al Ministro della salute in merito alla scomparsa del vaccino antitetano monocomponente.

12ª Commissione permanente (Igiene e sanità)
Seduta n. 911 del 29/11/2017 – Interrogazione n. 3-04120, del senatore Maurizio Romani ed altri, sulla carenza di vaccini antitetanici in farmacia, aziende sanitarie locali e punti di pronto soccorso ospedalieri; Resoconto PDF Senato pag. 163-165

Premesso che:

  • con il decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci”, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2017, n. 119, è stata disposta l’obbligatorietà, per tutti i minori di età compresa tra 0 e 16 anni, delle vaccinazioni che la precedente normativa individuava in forma differenziata tra obbligatorie e raccomandate;
  • per le vaccinazioni antipoliomielitica, antidifterica, antitetanica, antiepatite B, antipertosse e anti Haemophilus influenzae tipo b, non è prevista una verifica triennale della necessità di mantenimento dell’obbligo;
  • lo stesso decreto-legge dispone, al comma 2 dell’articolo 1, che il soggetto immunizzato adempia all’obbligo vaccinale con vaccini in formulazione monocomponente o combinata in cui sia assente l’antigene per la malattia infettiva, per la quale sussiste immunizzazione;
  • al fine di consentire il rispetto degli obblighi vaccinali da parte dei soggetti immunizzati, i vaccini in formulazione monocomponente rientrano quindi tra quei beni il cui acquisto ricade nelle procedure accentrate di acquisto previste dall’articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, e dall’articolo 1, comma 548, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità per il 2016);
  • con il medesimo fine è stato dunque disposto che l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) pubblichi sul proprio sito internet i dati relativi alla disponibilità dei vaccini in formulazione monocomponente e parzialmente combinata;

considerato che:

  • risulta agli interroganti che da oltre 3 mesi farmacie, aziende sanitarie locali e punti di pronto soccorso ospedalieri siano sprovvisti della vaccinazione antitetanica e, in molti casi, non siano presenti neanche le immunoglobuline specifiche;
  • da diverso tempo risulta non più reperibile il vaccino antidifterico-tetanico pediatrico, quello antitetano ed il vaccino contro difterite e pertosse pediatrico;
  • risulta carente inoltre anche il vaccino anti Haemophilus influenzae tipo b;
  • interpellata direttamente, la casa farmaceutica Sanofi, produttrice del vaccino Imovax tetano, dichiara come tale vaccino sia attualmente carente e come, ad oggi, non sia nota la data prevista del termine della carenza;

rilevato inoltre che:

  • il decreto del Ministero della salute, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 aprile 2010, elenca, all’interno dell’allegato 1, tabella n. 2, le sostanze medicinali di cui le farmacie devono essere provviste obbligatoriamente. Le farmacie sono obbligate ad essere provviste dei medicinali indicati nei quantitativi ritenuti sufficienti al regolare espletamento del loro servizio e nelle forme e nei dosaggi rispondenti alle abituali esigenze terapeutiche;
  • nella tabella delle sostanze medicinali di cui le farmacie devono essere obbligatoriamente provviste si trovano sia il vaccino contro il tetano che le immunoglobuline umane antitetaniche;
  • il citato decreto-legge n. 73 del 2017 dispone chiaramente che la presentazione della documentazione comprovante il rispetto dell’obbligo vaccinale costituisce requisito di accesso per i servizi educativi per l’infanzia e per le scuole dell’infanzia,

si chiede di sapere:

  1. se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti;
  2. se non ritenga doveroso verificare il rispetto di quanto disposto dal decreto del 2 aprile 2010 in merito alle sostanze medicinali di cui le farmacie devono essere obbligatoriamente provviste;se non consideri urgente appurare il rispetto delle norme relative all’acquisto di beni e servizi da parte degli enti del Servizio sanitario nazionale, con particolare riferimento all’approvvigionamento di vaccini in formulazione monocomponente e parzialmente combinata;
  3. se non ritenga necessario attivarsi al fine di garantire la necessaria disponibilità di vaccini in formulazione monocomponente e parzialmente combinata e di tutte le vaccinazioni pediatriche delle quali si sia riscontrata la carenza.

(Vaccino antitetanico – Interrogazione n.3-04120 – Anno 2017)


Maurizio ROMANI, BENCINI, SIMEONI, VACCIANO, DE PIETRO, MUSSINI, BIGNAMI, MOLINARI