PIANO ERADICAZIONE MORBILLO – Lettera alle istituzioni

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APPELLO URGENTE – Il “PNEMoRc” è alle porte! Scrivete a sindaci, consiglieri, assessori, comuni, regioni, ovunque. Serve agire subito per contrastare il Piano Nazionale (liberticida) di Eradicazione Morbillo e Rosolia che porterà all’esclusione di molti cittadini dai più diffusi servizi (sport, scuola e università, lavoro, concorsi pubblici, ecc.). Qui la nostra lettera, che potete copiare e inviare a ogni rappresentante politico di vostra conoscenza.

Onorevole / Egregio …
Le scrivo in merito al “Piano Nazionale Eradicazione Morbillo Rosolia” (PNEMoRc) che a breve sarà presentato in conferenza Stato-Regioni. Siamo preoccupati delle ripercussioni che esso avrà per tutti i cittadini. Se verrà attuato, a molte persone sarà precluso l’accesso ad attività sportive, concorsi pubblici, università, ambienti di lavoro…

Immagino anche Lei trovi ingiusto vedersi privato della facoltà di decidere autonomamente per la Sua salute. Qualsiasi operatore medico serio ritiene la vaccinazione un atto sanitario importante, non esente da rischi. Per questo i cittadini andrebbero persuasi ad aderire, anziché obbligati o ricattati.

Una simile azione creerebbe un pericoloso precedente, aprendo la strada a possibili abusi da parte delle autorità, a discapito del principio dell’inviolabilità della persona conquistato a fatica dopo gli orrori delle grandi guerre. Concedere allo Stato un tale potere su scelte così delicate e personali, avvantaggerebbe l’adozione indiscriminata di trattamenti sanitari obbligatori estesi a tutte le categorie, privando l’individuo del diritto all’autodeterminazione sancito dalla nostra Costituzione.

Nonostante l’Italia sia un paese democratico, inclusivo, impegnato a contrastare razzismo, bullismo e pregiudizi, in questi due anni abbiamo visto escludere ingiustamente molti bambini dalle scuole, un evento doloroso per tutte le famiglie coinvolte.
Sin dall’inizio del dibattito scaturito nel 2017 molti giuristi avevano predetto l’estensione progressiva dell’obbligo vaccinale (in termini ricattatori) ad adulti e ad altre fasce di popolazione. Ora il disegno si sta concretizzando. Fin dove arriveremo?

Ho certezza che anche Lei non voglia assistere alla graduale perdita dei Suoi diritti fondamentali. Siamo ancora in tempo a risolvere il problema e limitare le ingerenze di poteri dannosi che incombono sulla democrazia… Ma c’è bisogno di tutti noi, soprattutto di chi, come Lei, può agire in sede istituzionale.

Il testo del provvedimento è consultabile qui:
https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1127168.pdf

Fiduciosa del suo impegno e buonsenso,
porgo Cordiali Saluti

Firma

———————– ISTRUZIONI PIEMONTE ———————

Dobbiamo contrastare queste misure con un’azione coesa, coinvolgendo tutti i cittadini. Per il Piemonte, oltre al vostro Sindaco e assessori/consiglieri, potete scrivere ai seguenti indirizzi:

Assessore Sanità – Antonio Saitta
assessore.sanita@regione.piemonte.it

Responsabile Prevenzione – Gianfranco Corgiat Loia
sanita.pubblica@regione.piemonte.it

Direzione Sanità – Danilo Bono
sanita@regione.piemonte.it

Gestione economica e finanziaria settore sanità – Valter Baratta
gestionerisorse@regione.piemonte.it

Politiche degli Investimenti settore sanità – Leonello Sambugaro
politiche.investimenti@regione.piemonte.it

 

…Grazie a tutti
Comitato Libera Scelta Alessandria