MORBILLO A SAMOA: cause dell’alta mortalità. Confronto epidemia 2019/1894

Una strage dai molti volti, tra errate diagnosi e vaccini malconservati.

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Morbillo - Isole Samoa e nazioni confinanti
Isole Samoa e nazioni confinanti

I morti di morbillo nelle Isole Samoa hanno occupato le prime pagine di tutti i quotidiani mondiali da ottobre a dicembre 2019. Poca luce si è fatta invece sulle molteplici cause dell’alto tasso di mortalità, emerse nel corso dell’epidemia samoana. L’ipotesi di errate diagnosi tra morbillo, malattie da arbovirus e rosolia, ad esempio, è un’eventualità assai concreta secondo la letteratura scientifica. A confermarlo sono stati anche gli esami di laboratorio effettuati sui campioni dei pazienti iniziali, dai quali è emerso che solo il 35% dei casi era morbillo [1].

Numerosi fattori hanno trasformato l’epidemia di morbillo di Samoa in una strage, non certo i soli novax (incolpati ormai della genesi di qualsiasi focolaio epidemico planetario di malattie per le quali esiste un vaccino). L’episodio di questa evitabile e terribile ecatombe deve farci riflettere sul peso della strumentalizzazione mediatica delle epidemie, talvolta finalizzata alla promozione della vaccinazione di massa e sempre più propensa a occultare agli occhi del pubblico internazionale gravi negligenze nella prevenzione o gestione delle crisi.

Presunte cause e concause dell’alta mortalità nell’epidemia di morbillo a Samoa

A cosa è dovuta l’alta mortalità, specialmente nei bambini sotto i 4 anni? Tra le cause più probabili documentate da autorità e/o reporter locali, non figura solo il recente calo di coperture ma una lunga serie di fattori noti:

  • carenze vitaminiche e cattiva alimentazione [a];
  • deficit di anticorpi protettivi materni contro il morbillo, utili al nascituro nei mesi di maggior fragilità [bc]; uno degli effetti dell’immunità temporanea fornita dal vaccino antimorbillo è infatti quella di lasciare più scoperti e vulnerabili i neonati, soprattutto in caso di epidemia. In nuove popolazioni adulte altamente vaccinate (che non beneficiano dell’immunità perenne offerta dal contrarre naturalmente il patogeno), il progressivo calo di anticorpi vaccino-indotti e i fallimenti vaccinali sono co-responsabili del ritorno del morbillo in alcune nazioni. Essi si ripercuotono sulla salute pubblica spostando il rischio di malattia in fasce d’età più esposte a complicanze [d];
    – al contempo “lattanti dai 9 ai 12 mesi di età, vaccinati con un vaccino contenente il morbillo durante epidemie di morbillo possono non rispondere al vaccino a causa della presenza di anticorpi circolanti di origine materna e/o dell’immaturità del sistema immunitario” [e];
    Entrambi i fenomeni, benché contrapposti, possono coesistere. In sintesi, l’uso del vaccino per il morbillo su larga scala può intrappolare in un circolo vizioso.
  • circolazione di genotipi di morbilloescape mutant“, come il D8 genotype [2], mutazioni genetiche del virus del morbillo su cui il vaccino ha scarsa efficacia (v. anche vaccinoresistenza descritta da Plotkin, Vaccines);
  • scadenti modalità di conservazione dei vaccini [f] che potrebbero aver causato un maggior tasso di fallimenti vaccinali verso il virus del morbillo selvaggio (MeV);
  • pratiche mediche scorrete, tra cui:
    somministrazione di vaccini per morbillo-parotite-rosolia a qualsiasi bambino non vaccinato o parzialmente vaccinato, inclusi soggetti già ammalati o con malattia in incubazione [g], dunque troppo debilitati per ricevere un vaccino a virus vivi multicomponente impegnativo da gestire per il sistema immunitario; come da istruzioni “la vaccinazione mpr deve essere posticipata in presenza di qualsiasi malattia con febbre > 38,5°C.” [e];
    uso di protezioni inadeguate da parte dei sanitari in visita alla popolazione e loro scarsa igiene nel passaggio di casa in casa [g];
    somministrazione preventiva prematura di farmaci inadatti tra cui antibiotici [g];
  • resta l’interrogativo se vi siano, e in che quantità, casi di morbillo vaccinale di tipo A, cioè morbillo da vaccino (come successe nell’epidemia di morbillo a Disneyland, in California, nel 2015, dove il morbillivirus vaccinale MeVV che interessò il 30% dei colpiti) [h];
  • errate diagnosi (i).

L’EPIDEMIA DI MORBILLO A SAMOA DEL 1894

In una vecchia edizione del British Medical Journal, datata 19 maggio 1894, un corrispondente da Samoa individua le cattive abitudini alimentari come prima causa di mortalità [Fig. 1 e 2].
L’articolo riporta: “L’epidemia non era maligna. La mortalità è salita a causa di gastriti, enteriti, diarrea e dissenteria. Pochi sono morti per soppressione immunitaria. L’ingordigia che i nativi mostrano per il pesce crudo, la frutta acerba o troppo matura, e in particolar modo per la carne di maiale semicotta diventa morbosa nel periodo di convalescenza… Nove decimi delle morti si sarebbero potute prevenire curando la dieta… I casi sotto la supervisione di qualcuno e che si sono attenuti alle istruzioni hanno ottenuto piena guarigione.

Gennaio 2020 – Il tasso di mortalità per morbillo a Samoa è di 14 persone ogni 1000 casi†††! (Anomalo in una nazione vaccinata, il cui calo di coperture al 31-33% si è registrato per un solo anno, interessando una ridottissima coorte di individui).

Epidemic Measles at Samoa – di Samuel H. Davies, British Medical Journal | Br Med J. 1894 May 19; 1(1742): 1077 | doi: 10.1136/bmj.1.1742.1077 | Pubmed PDF

TASSO MORTALITÀ MORBILLO
Confronto ieri / oggi

Epoca pre-vaccino
Stati Uniti 1940-1960
1 su 10.000 casi 

Epoca vaccino
Occidente, oggi
1-3 su 1000 casi ††

CDC – Vital Statistics Rates in the United States, 1940-1960, Table 64, pag. 547-548 (Measles) | Backup e †† ECDC – Factsheet sul morbillo, v. paragrafo “Clinical features and sequelae” 8° punto elenco | Backup e ††† Tasso di mortalità a Samoa (6 gennaio 2020) | Backup

Per maggiori dettagli sul problema delle errate diagnosi di morbillo durante focolai epidemici simultanei potete consultare l’approfondimento sull’epidemia di Samoa.

Epidemia di morbillo – Samoa 2019


Comunicato del Ministero della Salute di Samoa:

Comunicato-epidemia-morbillo-samoa-ministero-salute_Press-Release-1.pdf

© a cura di LiberaScelta.org


Per le pubblicazioni ufficiali, espandi e consulta la seguente sezione:

1. Comunicato Ufficiale sull’epidemia di morbillo a Samoa del Ministero della Salute | PDF Drive – https://reliefweb.int/sites/reliefweb.int/files/resources/Press-Release-1.pdf
2. OMS Tasso di copertura vaccinale per il morbillo a Samoa e nelle Isole Cook + situazione epidemica Samoa e isole pacifico + dati approvvigionamento vaccini | PDF DriveBackup -https://www.who.int/docs/default-source/wpro—documents/dps/outbreaks-and-emergencies/measles-2019/measles-pacific-sitrep-20191122-docx.pdf

a. Comunicato FAO e Ministero Salute su Malnutrizione e disabilità di origine alimentare a Samoa | Backup
b. Precoce diminuzione di anticorpi materni contro il morbillo nell’era dell’eradicazione del morbillo (British Medical Journal) | Backup
c. Calo di anticorpi materni contro morbillo, partite, rosolia e varicella in comunità con coperture vaccinali contrastanti (PUBMED) | Backup
d. Istituto Superiore di Sanità / Epicentro, ASL Regione Emilia Romagna “Spostamento del morbillo in età adulta e fulcro d’origine dei contagi identificato negli ospedali, problemi noti già dall’anno 2008, v. pag. 3, 4° punto elenco | BackupECDC Measles Factsheet, v. paragrafo Epidemiology, 6° punto elenco | Backup
e. Foglio illustrativo vaccino MPR anti morbillo-parotite-rosolia MMR-vaxpro (EMA) | Backup
f. Dichiarazioni del Direttore Generale alla Salute samoano sui problemi alla catena del freddo e sulla distruzione di migliaia di vaccini impropriamente conservati a Samoa | Backup
g. Reportage “Samoa Crisis” (video)
h. Slide del Dipartimento per la Salute Pubblica della California (DPHC) sulla genotipizzazione del morbillo nell’epidemia di morbillo a Disneyland
i. Samoa: quando il morbillo è dengue, zika, chikungunya o rosolia

UNA PARENTESI SULLA CENSURA MEDIATICA

La folle e cinica censura alle voci critiche sui vaccini si spinge sempre oltre. Edwin Tamasese, amato attivista samoano a favore della libertà di scelta vaccinale, è stato arrestato per aver messo in discussione le modalità di gestione della crisi a Samoa e aver raccolto e distribuito gratuitamente supplementi vitaminici ai più bisognosi. Rilasciato su cauzione, in seguito a un processo lampo, è stato infine autorizzato a procedere nella sua attività di volontariato per la distribuzione di vitamine A e C alla sua gente, ma diffidato dall’esprimere ulteriori opinioni sulla pratica vaccinale.

Edwin Tamasese - Attivista volontario durante l'epidemia di morbillo a Samoa

VIDEO REPORTAGE “Crisi di Samoa” (inglese)

EPIDEMIA DI MORBILLO A SAMOA – Quando il morbillo è dengue, zika, chikungunya o rosolia. Sapevi che malattie infettive come morbillo, dengue, zika, chikungunya e rosolia a volte causano sintomi ed esantemi tanto simili da confondere i medici? Uno sguardo alla letteratura scientifica sui frequenti errori di diagnosi a partire dalle Isole del Pacifico.

MORBILLO A SAMOA – Cause mortalità. Confronto epidemia 2019/1894 – Una strage dai molti volti, tra errate diagnosi e vaccini malconservati. Ricostruzione storica dai documenti ufficiali.